domenica 31 agosto 2014

Grazie


Nella mia vita ho conosciuto già molte volte il senso di perdita.  Ho cominciato a 14 anni con mia nonna, che era per me come una gemella, poi mio padre e poco tempo fa mio nonno. Con la sua fine ho perso il mio baricentro. Il senso di perdita non ti abbandona mai, magari per un pò non ci si pensa, ma arriva sempre quel momento in cui rientra prepotentemente nelle nostre vite. Un oggetto, una frase, un gesto che ci ricordano quella persona a noi tanto cara… La morte è un percorso naturale della vita. Mio padre diceva sempre che era stupido averne paura perché non appena nasciamo stiamo già morendo. Cos'è in realtà che ci addolora tanto della morte altrui quindi? Non credo sia il fatto, in sè per se, che quella persona sia morta, quanto il dolore di non poter più viverci insieme momenti della nostra vita. Perché, a ben pensarci, gli affetti non sono frutto del nascere da quella persona o in quella famiglia. Fosse così non avremmo amici o non ci innamoreremmo mai. L'affetto è frutto della vicinanza. Vivere momenti insieme con altri, che siano brutti o belli, fa sì che si stabilisca un legame affettivo e che ci si senta persi non avendo più quella persona accanto che non può più vivere con noi i momenti che fanno la nostra vita. In fondo, l' essere umano è per sua natura egoista. E' sorprendente come, però, anche la morte di  persone con cui non abbiamo mai avuto niente a che fare ci colpisca. In questo caso mi rattristo per le persone che sono rimaste, perché so esattamente cosa si prova. Eppure c'è una categoria di persone, con cui non abbiamo mai avuto rapporti,la cui morte ci devasta come se avessimo perso un amico. La cosa assurda è che a volte queste persone non esistono… quando Arthur Conan Doyle decise di far morire Sherlock Holmes, perché diventato per lui un personaggio troppo ingombrante, la popolazione londinese ha portato il lutto per tre giorni, manifestandolo con una fascia nera intorno al braccio. Quando sentii della morte del disegnatore di Bugs Bunny  ci rimasi davvero male, così come mi venne un colpo al cuore per la morte di Heath Ledger per non parlare poi di quella di Micheal Jackson.
Per queste " fini di percorso" ho provato dispiacere e sofferenza, ma sono convinta che altri hanno sentito molto di più. Quando circa una settimana fa o poco più, ascoltando la radio, mi è arrivata la notizia della morte di Robin William sono rimasta incredula. Ero in macchina con il mio fidanzato che, come ha captato la notizia, ha alzato subito il volume. "E' una bufala!" mi dicevo, "Arriverà sicuramente una smentita, del resto avevano già circolato notizie false su una sua presunta morte qualche mese addietro" … Non ne ho mai preso coscienza per davvero. Qualche sera dopo diedero in tv Hook:Capitan Uncino, ma era come se ancora non avessi realizzato a pieno le cose. Frasi di cordoglio su Facebook, sue foto, suoi pensieri, la tv americana che blocca tutte le trasmissioni… video di sue apparizioni al David Letterman Show su Youtube… vivevo ancora nella bolla di sapone. Poi, ieri sera, ho guardato Patch Adams e la mia bolla si è infranta. Eppure in questi giorni avevo visto altre sue intepretazioni… Credo che nessuna di queste fosse stata davvero lui in toto come in questo film. C'era il suo essere irriverente, anticonformista, fanciullesco, l'eterno Peter Pan, il suo sentire di dover portare gioia alle altre persone ma c'era anche la sua depressione, che, tuttavia, nella vita vera non ha saputo contrastare. Questa morte mi ha scosso tanto. Forse perchè mi ricordava tanto mio padre, anche lui giocava sempre, o forse perché, anche se non l'ho mai potuto conoscere di persona, l'ho conosciuto tramite i sui film e mi ci sono affezionata così tanto da sentirne terribilmente la mancanza. In fondo mi ha accompagnato durante la crescita dandomi sempre un forte esempio di amore, gioia e spirito libero. Sono affranta per la sua morte come se avessi perso un'altro familiare. Qualcuno potrebbe dire che paragonando la morte di un attore alla morte dei propri familiari sminuisco l'importanza di questi ultimi e penso sia lo stesso qualcuno che guardandomi urlare di dolore per la perdita di un animale lo troverebbe assurdo. Alla fine si tratta sempre di questo, non avere più accanto quella persona, o animale o anche attore, perché no?, che raccontandoti una storia, poggiando il suo muso sulla tua gamba, o cingendoti tra le braccia ti trasmetta quella sensazione che tutto passerà, che tu ce la puoi fare e che tutto può cambiare. Grazie a mia nonna, che mi ha trasmesso l'amore per il cinema, la cultura e per il passato, a mio padre che mi ha insegnato a sdrammatizzare, a riderci su, a giocare e a ragionare sui problemi, a mio nonno per il suo essermi sempre stato accanto qualsiasi cosa accadesse, per essermi sempre venuto a trovare tutte le volte che ero malata, per avermi trasmesso l'amore per la natura e gli animali e il proteggere la famiglia e chi teniamo sopra ogni cosa e anche a Robin Williams, per non avermi fatto sentire sola e avermi dimostrato che c'era un'altro come me.


lunedì 25 agosto 2014

1€ / 1 DAY

Ed eccomi di ritorno dal periodo "Vacanziero". Basta poltrire su letti, divani, sedie a sdraio, asciugamani, spiagge, rocce, scogli, piselli... ehm, non divaghiamo. Si riparte con la routine. A breve ricomincerà la scuola, la palestra, per alcuni il rientro al lavoro c'è già stato e per noi universitari riparte il supplizio, la nostra personale spada di Damocle, gli esami! DA DA DA DAAAMM( 9°di Beethoven )
Ora, nei miei ultimi momenti vacanzieri mi sono messa a girovagare su internet guardando cose che avrei tanto voluto comprare, viaggi che avrei tanto voluto fare, sfizi che mi sarei tanto voluta togliere ma come al solito nel mio portafoglio da studentessa senza uno straccio di lavoro è presente la proverbiale farfallina svolazzante sinonimo di miseria. Mi sono detta : "Ma dove diavolo sono finiti i miei soldi?!" , e poi ci ho riflettuto. Ho pensato a tutte le volte che mi sono fatta prendere dal mio animo spendaccione e ho comprato cosine carine incoraggiandomi col grido di: " tanto viene solo 1€!" Così, preso atto di questo problema, con l'aiuto del mio fedele Silvano, ho deciso di avviare un progetto : 1€ /1DAY. Si tratta di mettere da parte 1€ al giorno per tutto l'anno, così da avere alla fine ben 365€i da spendere come più mi pare, una vacanza, uno sfizio, un'esigenza o qualsiasi cosa in quel momento mi serva o voglia. Per tenerne bene il conto ho anche realizzato dei piccoli refill per la mia filofax da applicare nel calendario del mese della mia tanto amata agenda. Inoltre ho anche pensato che magari potrei lanciarvi una sfida! Miei cari lettori vi sfido! Lancio l'iniziativa 1€/1D! Chi di voi accetterà?!
                                                                                                                              -^^-

P.S. 
Pensateci, in fondo, quante volte, come me, avrete sprecato soldi per sciocchezze? 
Inoltre, per chi, come me , possiede una filofax, vi lascio il refill scaricabile qui
Come ultima cosa vi lascio una foto del mio fedele Silvano!


giovedì 24 luglio 2014

Body Cream Love your Skin Benecos-Review


Tempo fa lessi che quando si usano i prodotti bio per le prime volte il risultato iniziale non è un granché perché le zone trattate non sono più sotto trattamento chimico e quindi devono "disintossicarsi".Ora, siccome non ho bisogno di disintossicare la mia pelle, visto che solitamente non uso creme, si può dire che la mia è una reazione pura alla crema in questione. La Benecos è conosciuta come una garanzia di qualità per i prodotti eco-bio, inoltre è, tra le marche di questo genere di prodotti, quella con i prezzi più ragionevoli. Mi sono trovata bene con il balsamo labbra di questa linea ma, per quel che riguarda questo prodotto, non posso dire altrettanto. La crema in questione fa parte del pacchetto dedicato alle "Pelli Esigenti", ha una consistenza fluida e un profumo aranciato che mi ricorda la Fanta sfiatata o le mitiche Zigulì all'arancia. Non è per niente difficile da stendere e si asciuga abbastanza rapidamente, inoltre il profumo non rimane a lungo sulla pelle, che, tuttavia, rimane un pò appicicaticcia. All'inizio mi è sembrata una buona crema. Quando l'appicicaticcio andava via sentivo la pelle vellutata... tuttavia mi sono accorta che, non appena saltavo una volta di utilizzarla, la pelle  mi si inaridiva, cominciava a pizzicare e mi si squamava. Portandomi  a grattarla come una pazza  finché non riuscivo a scrostrarla via tutta. Questo, ovviamente non la rende per niente comoda e per quel che mi riguarda non la utilizzerò più. Forse il bio non fa per me.... 
                                                                                                                                     -^^-

mercoledì 16 luglio 2014

Pupa Professionals BB cream + Primer - Review


Nella mia corsa alla BB cream perfetta mi sono imbattuta anche in questa della Pupa e devo dire che mi ci sono trovata davvero bene. La sua coprenza è media, la texture leggera e la presenza del primer si sente visto che il trucco dura molto più del solito. Si stende facilmente con le mani come una crema idratante, leviga la pelle ed è possibile utilizzarla da sola per dei veloci e freschi look mattutini. E' ottima, infatti, quando di fretta al mattino, si ci scoccia di fare i soliti mascheroni ma non si vuole uscire di casa sembrando lo zombie della porta accanto. Per un trucco più completo basta un velo di cipria e l'immancabile velo di mascara. Certo, se c'è qualche brufoletto più visibile va messa una punta di correttore, ma, per il resto, è davvero grandiosa. Inoltre il suo prezzo può oscillare tra i 10 e i 13 euro, quindi.... Fatevi sotto ragazze!
                                                                                                                                            ^^

domenica 6 luglio 2014

Olio di Mandorle Kaloderma - Review



L'olio di Mandorle possiede qualità emollienti, nutrienti, elasticizzanti, addolcenti e lenitive. Questo significa che nutre a fondo anche le pelli più secche ed è utile per la prevenzione di smagliature. Nutre a fondo anche i capelli molto secchi, crespi o sfibrati ed è utile per irritazioni o rossori. Fortunatamente possiamo apprezzare a pieno queste sue qualità se si ha acquistato il prodotto della Kaloderma poichè l'olio, che vende appunto questa marca, è puro. 

INCI:
Immagine PRUNUS AMYGDALUS DULCIS OIL (condizionante cutaneo)
Immagine PARFUM 
Immagine TOCOPHEROL (antiossidante)

Sfortunatamente per me, nonostante i suoi lati altamente positivi e provati, c'è una cosa che fa sì che non riesca ad usare questo prodotto dalle mille virtù. Assolutamente, indiscutibilmente e senza nessun dubbio non ne sopporto l'odore!!! Anche solo usandone una piccola quantità mi sale al naso il suo  profumo persistente e impregnante e un forte senso di nausea mi assale immediatamente, costringendomi, come unica soluzione, a lavare selvaggiamente la zona trattata per estirparne la fragranza. Pertanto, se siete come me e avete problemi con latte di mandorla e orzata lasciate perdere, non vi avvicinate neppure a questo prodotto, lo dico a malincuore. Ma se non avete i miei problemi non fatevi scrupoli. Considerando anche che il suo prezzo, essendo un olio puro, è buono: 5,50 euro circa per 200ml di prodotto.
                                                                                                                                              ^^ 




mercoledì 11 giugno 2014

BB cream matte 9-in1 Rimmel- Review



Alla ricerca di una base viso piú leggera per le calde temperature che stanno arrivando mi sono buttata sulle BB cream. Questa della Rimmel, cito la sua confezione, é un perfezionatore di pelle dal finish matte che dura tutto il giorno e che:
  1. minimizza la visibilità dei pori;
  2. uniforma la carnagione ;
  3.  opacizza; 
  4. controlla la lucidità per tutto il giorno; 
  5. leviga; 
  6. rende la pelle morbida; 
  7. nasconde le occhiaie; 
  8. aiuta a prevenire le imperfezioni; 
  9. dona copertura tutta la giornata. 

Devo dire che è molto coprente e dona, quindi, uniformità al viso. Inoltre dura tutta la giornata come promesso. Grossomodo tutte e nove le premesse sono mantenute però... Trovo che sia troppo pesante e anche molto densa da stendere. Probabilmente sarebbe meglio usarla come prodotto invernale visto che è davvero completa ed efficiente. Inoltre anche il prezzo è molto conveniente costando sui 10€. 
                                                                                                                                                 -^^-

lunedì 26 maggio 2014

I'm Pupa- Review



Ebbene si! I'm Pupa too! Come potevo mai non approfittare della straordinaria opportunità del buono sconto per la nuova linea di rossetti della Pupa?! Così,  sconti stampati alla mano, sono andata a razziare la profumeria selezionata e ho preso i numeri 107,307,304.
Al di là dei colori, molto belli e pieni, questi rossetti mi sono sembrati davvero ottimi! Sono di pasta non molto morbida ma credo sia dovuto al fatto che resistono davvero tanto. Io li ho provati subito e, nonostante il pranzo, a fine giornata il colore era ancora pieno, il rossetto non si era sbavato e le labbra non si sono seccate. Davvero stupendi!
                                                                                                                                      -^^-

domenica 11 maggio 2014

Kiko quick dry nail laquer- Review



Che dire di questo smalto della Kiko ad asciugatura rapida? Senza dubbio i colori proposti per questa linea sono davvero belli e brillanti e il prezzo, 1,90€, rende l'acquisto accattivante. Anche la boccettina cilindrica è carina...
A conti fatti però questo smalto é una piaga! I peggiori 1,90€ spesi da Kiko. Innanzitutto non si fa in tempo a tirar fuori il pennellino dalla boccetta che già  si sta asciugando, con un risultato di effetto quagliato sulle unghie se non si fa in fretta a stenderlo. Ma quello che proprio non va é che si "scrosta" via subito! Nel giro di un'ora o due si ha subito lo smalto smangiato! No, non va per niente bene. Vero è che tutti gli smalti saltano via... ma dopo un paio di giorni non dopo un paio d'ore! Mi dura molto di più il famosissimo Crystal che si compra al mercato per 0,80€ e ti rimane su quasi fino a 4 giorni. 
                                                                                                                                       
                                                                                                                        -^^-            

lunedì 5 maggio 2014

Il Gatto Stregato


Edito dalla casa editrice Lavieri, questo magnifico libro è stato il mio unico acquisto del Comicon. Me ne sono innamorata al primo sguardo per le sue bellissime illustrazioni (opera di Massimiliano Frezzato)  e la storia dolce. Voi direte: Ma Adriana sei impazzita? E' un libro per bambini! Ma il punto è che quando una cosa è bella poco importa a quale fascia sia destinata, inoltre ho una passione smodata per le favole per cui...
La Storia, di Paolo Cossi, è semplice e per questo d'impatto. Un gatto spelacchiato, compagno di una streghetta, si innamora di una bellissima gattina bianca e credendosi non adeguato a lei decide di intraprendere la strada della magia per imparare una pozione che la faccia innamorare di lui. Ben presto capirà che l'amore, essendo di per sé magico, non può essere imposto e che l'importante non è come si appare ma come si è.
Sebbene la storia sia allegramente narrata in rima e sia ricca di buon insegnamento quello che colpisce maggiormente al cuore sono le splendide illustrazioni. Queste sono in grado di catapultare chi legge in un mondo dolce e semplice e fanno venir voglia di accarezzare il piccolo "Girotondo", è questo il nome dell'amato protagonista, sul suo bel nasino per tutto il tempo.
                                                                                                                                    -^^-

domenica 4 maggio 2014

Comicon 2014

Dopo un anno di assenza eccomi di nuovo al Comicon! Per cause di forza maggiore si è scelto il secondo giorno della fiera e almeno la fila per i biglietti era quasi inesistente ( il primo giorno i visitatori sono riusciti ad entrare alle 15!) ma la gente che c'era era una moltitudine. Ieri si è addirittura deciso di bloccare la vendita dei biglietti per l'eccessiva affluenza... O_o




 Per tutta la mattinata non siamo riusciti ad avvicinarci al mercatino così ci siamo dedicati all'intrattenimento per un itinerario serratissimo.
* 11:00  incontro con Tito Faraci; Marco Lupoi e Valentina De Poli per " Disney presenta:    
    Noir a Topolinia ";
* 12:00 giro degli editori;
* 13:00 contest di danza K-pop;
* pit-stop al Maid Okaeri Cafe (grazie Saaki!);
* 15:30 esibizione Kamui;( a cui si è aggiunta mia sorella)
* giro e info alla Carmarilla;
* Esposizione di tecniche e costumi del teatro Kabuki;
* 16:30 giochi da tavolo.. partita a Scotland Yard;
* 17:30 finalmente un piccolo giro del mercatino;
* 18:00 visita del Gamecon dove ho incontrato i Nirkop;
* 20:00 ritorno a casa...... fiuuuuu
E' stata una giornata piena, ricca di eventi straordinari e spettacoli bellissimi. Avremmo voluto tornarci anche oggi ma la stanchezza era davvero troppa. 
Per vedere tutte le foto scattate basta cliccare qui e qui

lunedì 28 aprile 2014

Balsamo labbra Benecos - Review


Quando ho aperto questo blog il mio primissimo post è stato su un ordine che ho fatto su EccoVerde e sui prodotti che ho acquistato su questo sito. Pertanto, dopo un uso prolungato, ecco la prima recensione su uno di quei prodotti. 
Si tratta del balsamo labbra della Benecos. Chi compra i prodotti bio o ha cominciato ad approcciarvicisi sa che sono si fatti con ingredienti naturali ma sono anche molto costosi. La ditta Benecos offre una buona scelta di prodotti Bio a prezzi convenienti
Per quel che riguarda questo balsamo labbra devo dire che mi trovo bene anche se non lo utilizzo spesso non avendo problemi di labbra secche. L'applicazione è facile e leggera, scivola sulle labbra. Non è appiccicaticcio, lascia un velo lucido e, una volta assorbito, la bocca  è morbida e vellutata. Molti non ne gradiscono l'odore ma bisogna dire che non rimane sulla pelle, quindi non è un grande problema visto i benefici di questo balsamo. Inoltre ha la certificazione BDIH il che significa che, oltre ad essere eco-bio, è anche cruelty free e vegan.
Eccone l'INCI:
olea europaea fruit oil, cera alba (beeswax), rhus verniciflua peel cera, simmondsia chinensis (jojoba) seed oil*, butyrospermum parkii (shea) butter*, copernicia cerifera cera, tocopherol, rosmarinus officinalis leaf extract, ascorbyl palmitate, helianthus annuus seed oil* 
* Certificato biologico
Il suo prezzo è di  2,49 euro e lo potete trovare sul sito EccoVerde cliccando qui

Shampoo e balsamo ai semi di lino Bottega Verde, Review





Come già sapete ho acquistato questo prodotto all'inizio del mese approfittando degli sconti sul sito bottega verde. Mi sono lasciata prendere dalla voglia di provare qualcosa di nuovo, sperando che i miei capelli ne avrebbero tratto giovamento. Ma si sà  "chi cagna 'a via vecchia p' chella nova, sape chello ca lassa ma nun sape chello ca trova" ( chi cambia la strada vecchia per quella nuova sà ciò che lascia ma non ciò che trova). Da un pò sto cercando di seguire una routine per i miei capelli che li rinforzi, li nutra e li renda quindi più sani. Così, alla ricerca del prodotto perfetto e invogliata appunto dagli sconti, ho preso questo duo. Come potete anche vedere da ciò che è scritto sulla confezione il prodotto è per capelli secchi, quindi, anche se avevo notato che il fatidico INCI (che io consulto maggiormente per i prodotti per capelli) non era dei migliori, mi sono detta che tanto male non poteva fare. Bè, non l'avessi mai fatto! Io che non ho mai avuto capelli secchi mi sono ritrovata con la stoppa. Per fortuna che la mia adorata, ben collaudata e con un discreto  INCI , maschera Garnier fructis oleo repair 3 ha salvato la situazione!
                                                                                                                                              -^^-

Die Bücherdiebin-Storia di una ladra di libri, Review

Ciò che riesce a farti provare una storia, una buona storia, è sempre sorprendente. Come riesce a coinvolgere, sconvolgere, impressionare, innamorare chi la ascolta o la legge è per me oggetto di ammirazione profonda. Domenica scorsa ho visto un film che, come me, dà valore alle storie, ne spiega il sentimento che vi è dietro, ne svela l'intrinseca bellezza. 




Tratto dal romanzo di Markus Zusak, Storia di una ladra di libri racconta di un processo di formazione di una giovane mente, in un periodo in cui pensare con la propria testa non era accettabile, che impara a leggere il mondo tramite l'amore per i libri e la presenza di figure dalla forte coscienza  e amore per il prossimo. La trama è abbastanza semplice:
Liesel Meminger è una ragazzina che ha perduto un fratellino e rubato un libro che non può leggere perché non sa leggere. Abbandonata dalla madre, che è costretta a lasciare la Germania per le sue idee politiche, e adottata da Rosa e Hans Hubermann, Liesel apprende molto presto a leggere e ad amare la sua nuova famiglia. Generosi e profondamente umani gli Hubermann decidono di nascondere in casa Max Vandenburg, un giovane ebreo sfuggito ai rastrellamenti tedeschi.
Bisogna dire che inizialmente il film procede lento. Tutto il primo tempo, nonostante le facce buffissime della protagonista, quando, ad esempio, suppone che una cosa sia rubata( ben meritata la nomination come miglior attrice emergente), è alquanto noiosetto. Di certo non si discute il merito di Geoffrey Rush ed Emily Watson... l'uomo col cuore a fisarmonica e la donna vestita di tuoni. Anche se, devo dire, i loro personaggi erano molto affini per personalità a ruoli già precedentemente interpretati. Nè la bellezza di alcuni personaggi minori come la moglie del borgomastro. Il film migliora infinitamente con l'arrivo di Max. Il cui spessore nella trama non è dettato dal suo vissuto fin nel momento in cui arriva nella vita della protagonista, tipico del personaggio ebreo nel periodo trattato dal film, quanto per il suo amore per la parola. Sarà lui più di altri, infatti, ad insegnare a Liesel il valore di questa e come possa un pensiero, espresso con le giuste parole, dare libertà e vita anche a chi è rinchiuso. Altra trovata interessante è stata quella della voce narrante, di cui non svelo l'identità per chi ancora non ha avuto il piacere di guardare il film, che mi ha piacevolmente sorpreso in quanto novità davvero originale, anche se non a molti è piaciuta. Quello che proprio non ho gradito è stato, nel doppiaggio italiano, l'utilizzo di termini in  tedesco, sicuramente nato per richiamare l'ambientazione del film che, tuttavia, mi ha infastidito non poco, suonando più come un'espressione di saccenza, oltre a far perdere il senso di alcune frasi, non conoscendo la lingua. Nonostante tutto, durante la visione del film è cresciuto in me un forte senso di commozione che è esploso quando ho rivisto la fisarmonica suonata da Hans Hubermann riposta sotto una teca di vetro, come il più prezioso dei tesori ( si, per i film sono una sentimentale). Pertanto è un film che consiglio di andare a vedere, confidando che possa in qualche modo inculcare un pò di amore per la buona letteratura in un periodo in cui "cose" come Twilight e simili hanno preso il sopravvento.
                                                                                                                                              -^^- 

lunedì 14 aprile 2014

Acquisti su Bottega Verde

Approfittando degli sconti che Bottega Verde ha messo su molti dei suoi prodotti per il mese di aprile ho fatto qualche spesuccia sul loro sito e finalmente, oggi, è arrivato il pacco!!!!!!!

Ho preso:
* Gel struccante viso e occhi alla quillaia,
lo avevo provato diversi anni fa e col fatto che si usa come un sapone mi ci ero trovata molto bene. Allora struccava benissimo e lasciava la pelle fresca e tonica e spero che sia ancora così;
* Shampoo e balsamo ai semi di lino;
* Candela profumata della linea Argan;
Il tutto per la modica cifra di 20euro...... XD!
Inoltre, per la mia gioia, al di là del risparmio dei prodotti e della qualità degli stessi, ho anche ricevuto dei regali..... Reegaaaliii!!!

Set di asciugamani , campioncini e buoni sconto....... non è tanto per i regali che mi hanno mandato, quanto per la felicità del ricevere un regalo, quindi..
                  
    VIVA I REGALIIIII!! 


Comunque non mi farò influenzare dai regali, sempre ben accetti, e vi farò sapere come mi sono trovata con questi prodotti.
                                                                                                                                               -^^-

martedì 1 aprile 2014

Braciami ancora..- carne alla brace e non solo al Vulcano Buono

Solitamente, quando vado al Vulcano Buono, mi piace mangiare da Serafina che ha un discreto rapporto qualità prezzo. Tuttavia l'ultima volta che ci sono stata è arrivato al mio naso un terrificante odore, come di cose rancide, che mi ha fatto scappare via dal ristorante. Pertanto, questa volta (l'altro ieri), ho deciso di provare Braciami ancora. Ci ero passata davanti varie volte e il banco di carne stile macelleria mi aveva sempre un pò attirato, essendo io una massima amante della carne alla brace, ma non ci ero mai entrata. 
L'aspetto è molto originale, concepito come se fosse una rustica cantina aperta su una strada/piazzetta. Il menù è fornitissimo, con, anche, una discreta scelta di vini, il personale  disponibile e il servizio abbastanza rapido. Per me, mangiare qui, è stato una sorpresa.  Io e il mio fidanzato abbiamo ordinato un menù pizza ( pizza, frittura e bibita ) e un panino... 


Eravamo così affamati che mi sono ricordata delle foto solo a metà cena.. sorry! 
La pizza era buona davvero, con bordi alti e fondo sottile e il salame era davvero eccezionale, si sentiva che era di ottima qualità ma il panino è stato il pezzo forte. In realtà quella sera saremmo dovuti andare al Mac. Non mangio qualcosa lì da circa 5 anni e volevo riprovare il crispy... so che non ci ho perduto molto in questi anni ma uno sfizio è uno sfizio! Tuttavia Paki ( il boyfriend...) aveva voglia di pizza...
Comunque, in virtù della mia voglia di Crispy, ho ordinato il panino Montana (300gr di hamburger, formaggio, insalata, pomodoro e bacon )
Io sono una che mangia. Amo mangiare e ho un passato di ex-obesa a livello critico a dimostrarlo ma questo panino è stato una cosa esagerata. Paki ha detto di aver trovato la mia criptonite.
Quando l'ho ordinato me lo immaginavo grande, ma non così grande! ( nella foto è poco più di un quarto ) Mi sono ritrovata davanti un Totem-panino di circa 15 cm di altezza e ci ho  "cianciato" vicino almeno un paio di minuti prima di provare ad approcciarmici. Quello che era certo è che si vedeva che l'insalata era fresca, non quella in busta già lavata, e il pomodoro bellissimo. Il primo morso è stato una goduria. La carne era saporita e succosa e buono anche il bacon. L'unica pecca è che non ho avuto la forza di finirlo, era davvero troppo.

                                                                                                                                              -^^-

martedì 25 marzo 2014

Napoli-Fiorentina, la mia prima volta allo stadio

Sono dell'idea che è importante fare più esperienze possibili, così, quando mi è stato proposto di vedere una partita di calcio direttamente allo stadio, non ho detto di no e mi ci sono buttata. Quindi l'altro ieri, domenica 23 marzo, ero allo stadio per la partita Napoli-Fiorentina e, siccome sono una persona che le esperienze le deve vivere a pieno, ero giusto al centro della Curva A




Vi dirò, stare in mezzo agli Ultras, non è stato così terrificante, anzi. Prima di entrare nello stadio mi sono state fatte tutta una serie di raccomandazioni: 
" Non tirare fuori troppo il cellulare, stai attenta a quello che dici, non fare così, non fare cosà....."
Mah? Io mi sono divertita molto. Ero giusto al centro della curva, con braccia di tifosi esultanti che mi sfioravano i capelli, venditori ambulanti  che mi chiedevano gentilmente di passare e mi ringraziavano per essermi spostata e pogatori infervorati. Nessuno mi ha neanche sfiorata per sbaglio. Un ragazzo che aveva perso l'equilibrio nel "pogare" si è appoggiato a me per non cadere ma il suo tocco è stato così leggero che a stento l'ho sentito. Per quel che riguarda il mio commentare la partita, non ho avuto bisogno di parlare, avendo al mio fianco un uomo che metteva in voce i miei pensieri .....
<< Come c***o state giocandoooo!!!!!!>>
<< C'e scassat o c*zzzzzz!!!!!! >>
<< Ind'a pucch**** e mammt' >>
Chi è Napoletano come me sa.
Così ho passato la partita a ridere come una pazza e a godermi la curva. Si può dire che è stato quasi uno studio antropologico. Stando lì ho capito che, per gli ultras, la squadra è come la propria famiglia. Pertanto il tifoso sfegatato crea un legame con la propria squadra del cuore, una sorta di cordone ombelicale che porta, appunto, al grandissimo incitamento e sostegno della squadra, qualsiasi cosa accada. Inoltre sviluppa un forte senso di protezione per la stessa. In fondo, se si permettessero insultare vostra madre, sappiamo bene come tutti reagiremmo e la stessa reazione ha un ultras verso l'offesa della squadra del cuore. Questa esperienza è stata altamente positiva, tant'è che ho intenzione di rifarla appena mi è possibile. Vi lascio con un video, montato unendo le foto, l'audio e il filmato che ho fatto allo stadio.


giovedì 20 marzo 2014

Filofax Swift, personal organizer-Review

Non ho saputo resistere, mi ha attirato come una sirena, colpendo quello che è il mio punto più debole... gli articoli di cartoleria!!
Dovete sapere che io ho una passione smodata per questi articoli.  Una penna, un quaderno, ma anche delle semplicissime graffette, basta che siano sotto i miei occhi e li voglio. Non è che mi attirino solo cose particolari, anche la più semplice delle penne mi fa diventare una collezionista seriale.... avete presente le mitiche "corvina" ? Ne ho a pacchi! Le adoro!
Pertanto quando, girando su youtube, ho visto il primo video su una filofax, quanto possa essere utile nella vita quotidiana, e, sopratutto, come sia splendidamente possibile personalizzarla, non c'è stato nient'altro da fare. Nell'arco di tre giorni ho visto più di 50 video su queste agende e, alla fine, la febbre per la filofax e il suo "pimparla" (lasciatemi fare questa citazione ihih) mi ha condotto sul sito della filofax.uk. Ero pronta a fare fuoco e fiamme e a comprare l'inimaginabile. Fortunatamente sono riuscita a trattenermi. Non sapendo se mi sarei trovata bene con questo tipo di agenda ho optato per un modello in saldo. Così ho preso questa: 


E già, in saldo si ma brutta mai! L'agenda è di questo colore tra il verde acqua e il verde salvia, con questo carinissimo disegno di foglioline e gabbiette per uccelli. La copertina esterna è in tessuto. Ricorda un pò la tela delle superga. La parte interna invece è in simil pelle. Il tutto molto ben curato. Davvero un bell'ogettino che non vedo l'ora di personalizzare.
Mi è arrivata a casa non solo con l'agenda di quest'anno ma anche con quella per l'anno prossimo!! Yeeeee doppio risparmio!!! Così la prossima ricarica la dovrò prendere per il 2016! Oh  gaudio! Cmq comincerò presto a usarla e vi farò sapere come mi trovo.
                                                                                                                                
                                                                                                                                                    -^^-

venerdì 14 marzo 2014

La bella e la bestia- Review

La versione più conosciuta della favola e' quella del 1991 della Disney. A questa altre ne sono seguite, con diverse interpretazioni, come Beastly (la più recente che mi viene in mente) del 2011. L'adattamento cinematografico della Bella e la Bestia di quest'anno, però, si rifà ad uno stampo classico avvicinandosi più di altre alla versione di Beaumont della favola. Certo, ci sono delle aggiunte. Ad esempio la presenza dei fratelli di Belle che tuttavia, in linea di massima, non disturbano poi tanto.
Nella favola del '700 forti sono le similitudini con la favola di Amore e Psiche di Apuleio. Quasi a pensare ad un adattamento di quella dell'autore latino ai tempi di Beaumont. Ma, nella versione di quest'anno, Christophe Gans aggiunge, a quello che è il mito alla base della favola, un'altro mito: La cerva di Cerinea.
Questo racconta della quarta (delle dodici) fatica di Ercole, dove il semidio si ritrova ad inseguire per un anno intero una cerva dalle corna d'oro (tralasciamo che solo i maschi della specie hanno le corna) che non si ferma mai. Come Ercole, anche il principe si trova ad inseguire una cerva dorata e, a sottolineare la similitudine col mito, assume sembianze leonine, ricordando le varie pitture di Ercole, raffigurato col mantello fatto dalla pelle del leone nemeo (1°fatica).




 Tutto questo "miteggiare" non stona e dà alla favola un sapore più fresco. I colori del film, i costumi, le scenografie e la fotografia sono bellissimi. L'opulenza del castello, nonostante sia in rovina, è palpabile e alcune piccole cosette si tralasciano, tenendo, anche in considerazione che si tratta pur sempre di un film " fantasy" e non di tipo attuale. Quello che mi ha lasciato perplessa è la relazione stessa tra Belle e la bestia, che, secondo me, meritava la stessa cura che è stata riversata nell'intera produzione. La storia procede come se volesse far vedere, allo spettatore, la giornata tipo della protagonista al castello, senza una vera interrelazione con la bestia tranne per qualche discussione a cena e incursioni notturne sempre astiose. Per poi arrivare alla fine del film con lei che dichiara di amarlo.... Come lo ama?! I sentimenti della protagonista vanno dal terrore e dall'odio per la bestia all'amore per la stessa con uno schiocco di dita, come a voler accendere la luce con l'interruttore. Non c'è quel momento, ben descritto nella versione della Disney, dove Belle, che sta medicando la bestia, gli urla contro a sua volta e si viene a creare quel punto di contatto da cui poi ne sgorgheranno i sentimenti d'amore. In questa versione, il punto di svolta della coppia non c'è e tale mancanza rende lo svolgimento della relazione tra i due troppo discontinuo. Un attimo prima lo odia e ne ha disgusto e un attimo dopo è gentile con lui e lo ama. 
Il film sostanzialmente è bello e la mancanza di fluidità nella storia d'amore tra i due protagonisti è l'unica pecca. Consiglio quindi, a chi è ancora incerto, di andarlo a vedere. Tuttavia non vi aspettate chissà quali fuochi d'artificio visto che, come ho già detto,  la storia raccontata è quella più classica.

                                                                                                                                      -^^-

giovedì 13 marzo 2014

Vegetariani e Vegani, differenze e opinioni

Finalmente sono giunta in possesso delle cose ordinate dal sito ecco-verde.it e presto ve ne farò una recensione. Mentre, tuttavia, guardavo attentamente le confezioni dei prodotti che ho acquistato, qualcosa ha attirato la mia attenzione


Il logo del "veganismo" mi ha portato a fare una ricerca. Come già sapevo, ma lo ripeto per chi non lo sapesse, il Vegano  si differenzia dal Vegetariano per la totale assenza di alimenti di origine animale dalla propria dieta. Per intenderci, i vegetariani, pur non consumando carne, mangiano, oltre a frutta e verdura, latticini e uova. I vegani, invece, consumano solo vegetali.
Ho scoperto però che esiste un veganismo dietetico e un veganismo "etico".
Il primo basa le proprie convinzioni sul fatto che si è scoperta, già da diversi decenni, la correlazione tra il consumo di carni e il rischio di patologie croniche, da una parte e taluni benefici associati a diete ricche di cibi vegetali, insieme all'evidenza che la carne rappresenta un alimento opzionale per la dieta umana, dall'altra . 
Il veganismo di tipo etico invece è dettato da principi di rispetto per la vita animale e basato sul pensiero antispecista e su una visione non-violenta della vita . Il veganismo può essere considerato la prassi della teoria antispecista e, nella pratica quotidiana, si traduce nel rifiuto di acquistare, usare e consumare, per quanto possibile e praticabile, prodotti derivanti da sfruttamento e uccisione degli animali, e nel rifiuto di dedicarsi, partecipare e sostenere attività che implicano un uso dell'animale o la sua uccisione....
Allora, tanto di cappello all' eticità della corrente vegetariana/vegana. Rispetto la loro intenzione di salvaguardare chi non può farlo da sè e uso "chi "  e  non  "quello " perchè, dopo anni passati a prendermi cura di animali, posso dire, senza nessuna ombra di dubbio, che hanno anima e quindi non sono oggetti animati. Personalmente sono piuttosto all'antica per quel che riguarda l'alimentazione. Io mangio carne, latticini, uova... tutto insomma. Sono favorevole all'abolizione degli abusi contro gli animali ma non riesco ad estromettere dalla mia dieta questi alimenti. Ci sono, inoltre, alcune  motivazioni che suggeriscono che continuare con una dieta classica sia la scelta giusta.  ( io mi baso sopratutto sui punti  1 e 3 )
  1. una dieta ben bilanciata è importante! Molto spesso i vegani devono introdurre con integratori le vitamine che non assumono dalla loro alimentazione;
  2. c'è la necessità di controllare il numero di animali, se si lasciassero intoccate tutte le mucche, libere di riprodursi, ad esempio, ben presto non ci sarebbe più verde ( considerando anche quanto poco già ce ne'è );
  3. mi rifaccio alla sagezza di una volta ben, ed elegantemente ( la versione spiegata a me da piccola comprendeva anche i vermi... ), espressa anche dal mio amatissimo Mufasa.  


Pertanto, se quando noi moriamo diventiamo erba e le mucche mangiano erba, non vedo perchè noi umani non dobbiamo far parte del cerchio della vita. Alla fine siamo pur sempre animali anche noi. 

Ribadisco che rispetto le scelte e le opinioni di tutti e che questo è il mio punto di vista, che non vuole essere imposto a nessuno, e che non è comunque fisso. Ci sono comunque eccezioni.
Sono con i vegani per il disprezzo dell'allevamento ai fini del macello e aborro la caccia per fini ludici. Tuttavia ritengo che è bene mangiare tutto ma senza esagerare. Mangiare tutti i giorni carne fa male! Così come le uova. I nutrizionisti consigliano un uovo alla settimana, massimo due e carne due volte la settimana alternando anche con il consumo di pesce e legumi ( ottimi sostituti della carne). Per cui mangiamo il giusto, così siamo tutti più sani.
                                                                                                                     
                                                                                                                           Un bacino, -^^- 

P.S. per chi vuole avvicinarsi al vegan/vegetarianismo consiglio i siti: