martedì 13 ottobre 2015

Once Upon a Time New Season 5

Riparte Once Upon a Time e ci ritroviamo a fare i conti con un' Emma infradiciata che si de-liquefa in quella che inizialmente si pensa sia l'enchanted forest, e il team Charming, ultimamente rafforzato dalla presenza di Robin e Regina, che cercano e trovano un modo per raggiungerla, portandosi dietro anche la tavola calda di Granny (non si sa mai, servissero rifocillamenti),  e così aiutarla a affrontare questa nuova sfida. Dopo essere stati ospiti niente popò di meno che di una leggenda della letteratura romanza, ecco che il gruppo ben nutrito degli Emma Rescues torna a casa in puro stile Dorothy. 
Avrete pensato:
"Ok, chissà quali cose sono successe e chissà cosa ha fatto sì che la missione del salvataggio della nostra "Salvatrice" sia andata a farsi friggere (perchè ovviamente senza una Dark Swan questa stagione non sussisterebbe!). SICURAMENTE LO SAPREMO NON APPENA ESCONO DAL DINER"...

... ... ... ... ... ... ... ... AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH! Poveri sciocchi!

Anche stavolta gli sceneggiatori hanno voluto prenderci a pesci in faccia riproponendoci 'sta storia del :
<< Oddio che è successo?! Quanto tempo siamo stati via?! Non ricordo assolutamente di aver ballato la samba con Re Artù ecc>>
E CHE PAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAALLLLLLLLLLEEEEEE!
Non so voi, ma a me la cosa ha snervato, se la potevano studiare certamente meglio. Comunque Emma pare sia scoppiata per una cosa che tutto il Team ha fatto, cedendo al lato oscuro della forza, XD, e diventando per l'appunto, il Dark One. 
Piccola parentesi, ma chi è che si è occupato dello styling di Emma, Antonio il muratore? I capelli sono tirati indietro da una bella e piena spatolata di stucco e per il viso l'hanno immersa in una sacchetta di stucco in polvere appena aperto! Bah! Voglio capire che le volevano dare un'aspetto "cignesco" ma a me sembra semplicemente come una delle battute di uno degli amici di mia sorella, pessima, da freezer.
Ritornando a noi notiamo che i nostri amatissimi soliti idioti non sono gli unici ad essere tornati ma si sono portati dietro anche tutta Camelot e, ammettiamolo, questo Re Artù non ci convince troppo. Inoltre siamo venuti a conoscenza che il pugnale del Dark One è niente meno che la punta di Excalibur. Mi raccomando ricordiamoci di questo particolare!
A questo punto possiamo notare che, nonostante tutto, Emma cerca comunque di mantenere i suoi rapporti umani, almeno con il figlio e con Hook, e vediamo come, al termine del primo episodio, guardi con nostalgia ai suoi amici tutti riuniti al Granny's. 
Il secondo episodio si basa principalmente sul dissidio interiore di Regina che non si sente all'altezza di sostituire la salvatrice in maniera effettiva, ma che, alla fine, con una scena degna dei Guardiani della Galassia, ottiene la prova che ormai tutti la considerano un eroina a tutti gli effetti. Unica cosa davvero rilevante è il fatto che Emma è in possesso di Excalibur ed è intenzionata a riunirla alla sua punta.
Ora, dopo questo brevissimo riassunto, arriviamo alla puntata n°3! 
Vediamo i nostri eroi intenti a sciogliere l'incantesimo che avrebbe trasformato Merlino in albero e trovare un fungo miracoloso che potrebbe aiutare nella cosa. David, il nostro principe, stanco di fare solo da baby sitter al figlio decide di partire all'avventura per procurare l'ingrediente di cui le donne della sua famiglia hanno bisogno (Omm!) Artù si offre di accompagnarlo e durante il tragitto i due re giocano al: "Il mio cavallo è più veloce del tuo" Avengers's style, ossia, per chi non lo sapesse, "Ginevra è così buona e pura di cuore", "Snow ha persino diviso il suo cuore per farmi vivere", "Ginevra sembra fragile ma poi sa tirare con l'arco da Dio!", "Snow era una fuorilegge quando ci siamo conosciuti" e così via. 
Che poi vorrei dire, a voi non è sembrato strano che Artù fosse così ben disposto verso Ginevra e ne esaltasse la bontà d'animo, quando sa perfettamente che si faceva stantuffare dal suo migliore amico Lancillotto? Amico che, oltretutto ha allontanato?Boh?!
In ogni caso, una volta giunti nel luogo prestabilito, con una tipica ambientazione alla Word of Wordcraft, Artù lascia affrontare a David il recupero del fungo. Nel tornare sui suoi passi,una volta recuperato l'ingrediente, tuttavia, ecco che parte una scena da finale di Pomi d'ottone e manici di scopa. Infatti il nostro adorato Charming si trova a dover combattere contro armature vuote e quasi ci resta secco! Viene recuperato in corner da Artù ma si accorge di aver perso quello stramaledettissimo fungo. (Mmm) Una volta tornati a Camelot, Artù offre a David il posto di Lancillotto alla tavola rotonda e, durante le celebrazioni per il nuovo cavaliere, appare a Snow Lancillotto stesso che la mette in guardia su Artù definendolo un Villain...
MA VAAAAAAAA????? MICA LO AVEVAMO CAPITO?!?!?!
Nel frattempo a Storybrooke, Emma, che non riesce a liberare la spada dalla roccia, decide di trovare un'altro modo per ottenere ciò che vuole ,e Artù, che ha organizzato il furto degli oggetti magici appartenenti ai "Camelottesi", mostra la sua vera natura costringendo il suo complice ad uccidersi, tutto per il bene di Camelot, manifestando anche una sorta di psicosi a riguardo.
Ma sarà che, essendo il pugnale del Dark One parte della leggendaria spada, forse sotto sotto Excalibur non è poi sto gran simbolo del bene?!?!?!?!
Detto questo, ora vi svelo il mio momento preferito della puntata.
Il pigiama party tra Hook e Robin da Granny! A parlare di amore, figli, felicità, relazioni complicate... mancava solo il farsi le treccine a vicenda e poi sarebbe stato perfetto!


                                                                                    
See you Later!

lunedì 24 agosto 2015

PLL - Finale di Stagione ... Svelato l'arcano!

Magari in ritardo rispetto a tutti gli altri, magari anche più stanca di questa serie rispetto ad altri, ma anch'io sono arrivata al fantomatico finale di stagione tanto aspettato.
Ovviamente non potevo lasciarvi senza la mia opinione in merito e visto che oggi è lunedì, e il lunedì è dedicato al seriale, quale giorno migliore!
Tralasciando tutti i commenti ovvi che si potevano fare, i vari : "Se se, come no! Ceeertoo!" che si potevano dire, le solite imprecazioni in aramaico perché si pensava che una volta svelato il mistero la serie sarebbe finita e invece l'autrice è un'ingorda folle e il denaro non le basta, un'unico quesito resta per me irrisolto...

Ma Charles avrà fatto l'operazione che la rende donna completa oppure no?!


venerdì 3 luglio 2015

Zappingando - A fior di pelle


Ieri sera, per niente entusiasta al pensiero di cercare di affrontare la mia insonnia cronica con l'ennesimo film visto e rivisto sul pc, mi sono data allo zapping sperando di trovare qualcosa di carino da vedere.
Nella  ricerca al programma perfetto mi sono imbattuta in una cosa che definire incredibilmente oscena è poco.
I quiz ormai sono quasi gli unici programmi decenti della televisione e riescono ad attrarre diverse fasce di età, tant'è che ne hanno fatto anche diverse app. Ma devo ammettere che quiz come quello che ho scovato ieri sera non ne avevo mai visti.
Il programma in questione si chiama A fior di Pelle e si svolge a mò di memory. Ricordate il gioco con le carte capovolte in cui bisogna fare le coppie per vincere? Ecco.
In pratica i due concorrenti visualizzano in anticipo le soluzioni ai quesiti che riceveranno durante il programma e, una volta fatta la domanda dal presentatore, dovranno dare per soluzione il nome del qualcuno su cui è scritta la risposta corretta. 
Detto così sembra anche un qualcosa di abbastanza intelligente, ma quando quei qualcuno sono modelli, alcuni appena affacciatisi all'adolescenza e altri le cui qualifiche per essere dichiarati modelli non sono visibili, che si fanno un attimino una sfilata ad inizio programma, a metà programma e ogni volta che vengono chiamati dai concorrenti, per denudarsi e mostrare la parola scritta sulle loro pance, petto e schiena, e i cui nomi sono così ridicoli e improponibili che è impossibile ricordarli tutti (ne cito giusto alcuni " Bambi, Bimba, Trilli.. ") ecco che sento la mia intelligenza finire sotto le scarpe. 
Non vi dico poi come mi sono sentita quando sono venuta a conoscenza (indagando su internet, perché non sono riuscita ad andare al di là dei primi cinque minuti di trasmissione) della seconda manche del programma, in cui i concorrenti devono decidere quale parte del corpo del modello svestire per cercare di ottenere una vincita maggiore. Infatti, a quanto pare, in questa seconda sfida, su varie parti del corpo  dei suddetti "modelli" (datemi retta, secondo me, alcuni sono raccomandati perché tutta sta beltudine non l'ho vista) sono presenti dei prezzi, e, se si riesce a svestire la parte giusta, si ci porta a casa qualche soldo in più...


ALLA FACCIA DELLE LOTTE CONTRO LA MERCIFICAZIONE DEL CORPO!

Personalmente capisco anche che alcuni giovani che vogliano entrare nel mondo della moda debbano pur incominciare da qualche parte, ma trasmettere un programma in cui si vendono tette, culi e addominali utilizzando la copertura di un quiz di cultura generale dimostra quanto la televisione voglia prenderci in giro a tutti i costi. O forse siamo rimasti in pochi quelli di noi che vorrebbero una TV più di sostanza, pochi che vorrebbero meno personaggi che parlano giusto per dare aria alla bocca e più persone di vera cultura, e la Tv l'ha capito. Ma, mi chiedo, avvallare questa voglia di estrema futilità, ( estrema ben inteso, perchè ogni tanto un pò di futilità ci vuole) non provoca un maggior inaridimento dei cervelli?

martedì 30 giugno 2015

Le Nuove Pubblicità #4 - L'infallible gloss di 'sto make up!


Forse la L'Oreal si era accorta che il motto "Perchè io valgo!" aveva cominciato un pò a smaronare ehm a stancare, così ha sguinzagliato il fior fiore dei pubblicitari ed esperti marketing, che, dopo un lungo e attento lavoro di meningi, se ne sono usciti con "l'infallible" da cui poi hanno seguito tutti i vari prodotti.

<< Io non sono infallibile, il mio smalto, fondotinta, rossetto, mascara, ombretto e, ultimo della famiglia, gloss lo sono! >> - Oh Gaudio!

Ora, analizzando i vari prodotti, sicuro che siano così infallibili?
A esempio, lo smalto infallibile resiste ad un'attacco di retina scrosta piatti? Il fondotinta regge se passi la giornata a sudare per fare le commissioni? Il rossetto è proprio sicuro che non lo si mangi insieme a quello che si ha ordinato durante un pranzo con le amiche? Il mascara resisterà ad una giornata in cui hai scoperto che il tuo sgombro affumicato si è rimangiato le promesse che ti ha fatto e su cui avevi costruito la tua vita futura? E l'ombretto? Se ti ritrovi a doverti strofinare gli occhi, siamo sicuri che poi non ti ritrovi ad essere diventata un'opera di Picasso?  ... Io non credo
Arriviamo quindi all'ultimo prodotto infallibile... il gloss
Tra tutti i prodotti di Make up, il Gloss è quello che ODIO PROFONDAMENTE! Io ho un pessimo rapporto con il gloss. Non so voi ma per me, il gloss è il diavolo!
  1. Dà alle mie labbra un'aspetto da strafogatrice di frittura mista
  2. Mi cola giù dal labbro inferiore e si deposita nella conchettina tra labbro e mento
  3. Dovunque vada, una volta a casa, mi ritrovo le labbra, e la conchettina suddetta,  incrostate di schifo (capelli, polvere ecc)
  4. A causa della sua irresistibile collosità con un pò di vento tendo a sembrare il cugini It della famiglia Addams (con conseguente inzivamento di capelli!)
  5. E' causa di quello schifo bianco che si deposita agli angoli della bocca e che ti fa sembrare una malata di qualche virus altamente infettivo
Bah, per correttezza io lo provo... al massimo lo uso per incollare i Post-it!


martedì 23 giugno 2015

Le Nuove Pubblicità #3 - Wind & Miami "Svista"


Quelli che, al giorno d'oggi, non conoscono Miami Vice sono tutti coloro che sono nati dopo il 1990. Tuttavia se gli si mostra una locandina di questa serie esclamazioni come "AHHHHH Certo!" e "Grandissimi!" si sprecano.
Questo succede perchè questa serie televisiva fu seguitissima e divenne ben presto un cult, tant'è che se ne trovano riferimenti un pò dappertutto, da Friends (ricordate il flashback del passato di Monica? Quando racconta di essere un ex obesa e Ross e Chandler rientrano a casa dal college con quei completi ridicoli?Link) a Ned-Scuola di sopravvivenza (con il vicepreside Crubbs vestito in completo bianco, t-shirt rosa e occhiali da sole) e persino in videogiochi come Grand Theft Auto. 
Per questo motivo, con l'inizio dell'estate, sorprende poco un nuovo tributo a questo cult che ha definito moda e stile degli anni ottanta. Tuttavia, capisco volerne fare una parodia divertente, motivo per cui perdoniamo Fiorello in parrucca bionda (che lo rende osceno quanto un pesce con i capezzoli), ma un Rico fiorentino non lo si può sentire!
Ammetto che sfruttare la battuta facile su Conti del " Prima o poi si friggerà nella lampada!" è una mossa simpatica, e posso anche cercare di sopportare il suo " i che sc'è?", anche se Rico non era affatto stupido, ma quando Rosy/Sonny gli fa dì qualcosa di cattivo e Conti se ne esce con GIGLIOTTINA ...
Fortunatamente anche i pubblicitari devono essersi accorti di quanto inappropriata e infelice fosse questa battuta, tant'è che l'hanno tagliata, ciò non toglie che io l'ho sentita e quindi non lascio passare!
In ogni caso, ecco dopo tanti anni cosa ci ritroviamo. In America hanno Don Johnson, 66 anni ancora sexy ed affascinante, e noi abbiamo Fiorello platinato e Carlo Conti.
Povera me!


giovedì 18 giugno 2015

New Series: UnReal

Finalmente credo di aver trovato una serie che possa appropriatamente riempire il vuoto estivo!
UnReal è un dietro le quinte di uno di quei tipici show americani stile "scapolo d'oro " e permette, per l'appunto, di vedere le dinamiche che si celano dietro ai reality senza quel girato stile documentario mal riuscito. (The Blair Witch Project e qualsivoglia Vlog)

La protagonista è la produttrice Rachel, la Liz di Rosvell,  rientrata nel campo dopo un esaurimento nervoso. Le sue abilità  manipolatorie la rendono una delle migliori nel settore ed è  proprio il disgusto per questa sua abilità  che l'ha portata ad avere il suddetto crollo. Purtroppo però, con una causa sulla testa e dei soldi da restituire non può far altro che ricominciare. Lo scapolo del programma é un sedicente inglese, con abitudini alla Hug Grant, erede di una catena alberghiera importante che cerca di riabilitare il suo nome e farsi pubblicità per poter avviare un'azienda tutta sua. Tra le partecipanti ce ne sono di tutti i tipi,  dalla madre sigle che veniva picchiata brutalmente dall'ex marito alla cowgirl vergine e mascolina per niente sicura di sè. Tutte ben selezionate per ottenere il massimo effetto drammatico.
Quello che è interessante è seguire la protagonista nella sua ridiscesa all'inferno. Sebbene, infatti, in un primo momento, Rachel si mostri disgustata dalle cattiverie e manipolazioni a cui è costretta a sottoporre alle partecipanti dello show, man mano che il programma va avanti si nota come il suo lato freddo e calcolatore venga fuori regalando alla troupe quello di cui ha bisogno e alle ragazze dei veri momenti da incubo.
Questo nuovo show della lifetime potrebbe essere una buona molla per creare quel sano disgusto verso i reality che porterebbe, anche solo per qualche secondo, a riflettere sulla loro inconsistente necessità di esistere e su quanto poco "real" essi siano.
Sebbene, infatti, il titolo UnReal (Irreale) può lasciare intendere che nulla di quello che si vede nel telefilm sia reale, sono più propensa a credere che voglia indicare che quello che noi vediamo nei così detti reality non sia per niente reale (come chi non li segue già sà)
Quindi, pollici in su per questa nuova serie tv! E pollici in su perché finalmente ho trovato qualcosa di interessante da vedere.. Yeyyyy!



lunedì 8 giugno 2015

Pretty Little Liar stagione 6

Riparte PLL e il primo episodio della nuova stagione di per se non è niente di eclatante.
Del resto avevamo lasciato le ragazze,  con Spencer che aveva scoperto che il rapitore altri non era che un certo Charles,  probabile parente di Allison, nella Dollhouse, o meglio nel suo "cortile sul retro" raggiunto dopo aver organizzato un piano di fuga rocambolesco con tanto di marchingegno alla MacGayver...
(Vi giuro che quando l'hanno costruito non ho potuto fare a meno di sentir suonare nella mia testa la mitica sigla del telefilm precursore di art attak!)
Nel primo episodio della sesta stagione ritroviamo le ragazze proprio lì, fuori al freddo, lasciate da A per punirle per aver tentato la fuga. Una volta lasciate abbastanza tempo alle intemperie le cinque vengono invitate a rientrare ma, attaccate, si risvegliano in un obitorio assistite da una Mona-infermiera che è tornata ad immedesimarsi nella parte assegnatale. Raggiunte ed entrate nella rispettive stanze le ragazze subiscono delle violenze, lasciate intuire allo spettatore, per tre settimane e di cui non vogliono parlare neppure tra di loro. Mona è scomparsa e le ragazze vengono invitate a preparare la camera di Allison per il suo arrivo. 
Eh sì! Perchè nel frattempo, la bulla delle bulle pentita, si offre ad A in cambio della regazze, e , protetta a distanza da Caleb e Ezra, segue le istruzioni di Charles per raggiungere la dollhouse.
Nella casa intanto, le ragazze decidono di scappare e raggiunta la stanza del proiettore, una volta mostrato il filmato, Spencer dichiara guerra al loro aguzzino e da fuoco alla camera. Il fumo, fuoriuscito all'esterno, rende visibile la posizione del bunker ad Allison, Caleb, Ezra e Toby (che li ha appena raggiunti) .
Le ragazze vengono salvate e viene portata fuori dalla Dollhouse anche un'altra ragazza, una precedente finta Allison, che si rivela essere Sara Harvey, la ragazza scomparsa nello stesso periodo di Alison, di cui Emily conobbe una sua amica per scoprire chi potesse mai esserci nella tomba di Aly.
Non so ancora se scriverò anche di questa serie. Devo ammettere che l'avevo abbandonata ,all'inizio della terza stagione credo, dato che mi scoccia quando viene portato per le lunghe un qualcosa perchè vende. Pertanto voglio vedere dove gli autori hanno intenzione di arrivare e, se la cosa mi piacerà, probabilmente ci scriverò su una delle mie dissacranti reviews ( si lo so, è un controsenso! Ma io adoro troppo dissacrare!)

giovedì 4 giugno 2015

Younger riepilogo


Sono decisamente contenta oggi! 
Ho scoperto che Younger è stata confermata per una seconda stagione! Inoltre, essendo ormai quasi al finale di stagione, che sarà in onda la prossima settimana, è il momento di fare un riepilogo di serie!!!! YEIII
Il tutto inizia una sera, in un bar, quando Liza, quarantenne divorziata, viene scambiata da un ragazzo per 25enne. Essendo alla ricerca di un lavoro e ricevendo porte in faccia per la sua età, insieme con l'amica mettono su la messinscena dell'anno e, fingendosi una 26enne
riesce ad ottenere un lavoro in una casa editrice. Qui farà amicizia con Kelsey, giovane redattrice, che le farà da guida nel mondo dei ventenni pur credendola sua coetanea. In questo modo la vita di Liza cambia con il proverbiale "da così a così".
Nel penultimo episodio, galeotto uno shottino di extasy pura, la nostra simpatica bugiarda confessa al ragazzo che sta frequentando,Josh (colui che in quel bar la scambia per ventenne), dopo che lui ha dichiarato di amarla, di non essere una ventenne bensì una madre quarantenne divorziata. Il ragazzo rimane visibilmente sconvolto e Liza viene trascinata via da un'amica prima di poter affrontare  con lui l'argomento. 
Cosa succederà? Josh la pianterà? Liza verrà scoperta alla casa editrice? Sapremo tutto nel finale di stagione!
Devo ammettere che sono sorpresa del successo di questa serie. Di certo non posso dire che sia brutta, tuttavia, a parer mio, non crea quel senso di attesa così forte da aspettare con trepidazione la prossima puntata. Infatti non ci sono grandi momenti di tensione e io guardo la serie così, en passant. 
In ogni caso sono molto contenta, perchè, come ho già scritto in un post precedente, io ADORO Sutton Foster e siccome la sua serie precedente, nonostante io la ritenessi molto più carina di questa, è stata cancellata, sono felice del fatto che questa sia stata riconfermata.


martedì 2 giugno 2015

Le Nuove Pubblicità #2 - Mentadent White Now Men


Oggi più che con la pubblicità ce l'ho con il prodotto.
La cosmetica maschile negli ultimi anni ha avuto un forte incremento, data la sempre crescente natura vanitosa del "maschio mondiale". Così ecco apparire nei negozi creme idratanti, anti-aging, per pelle grassa, contro i brufoli e altro exclusively for men! 
Tuttavia ci sono dei prodotti la cui affiliazione al sesso maschile mi lascia perplessa. Gentilmente qualcuno può spiegarmi la necessità di creme depilatorie e tinture per capelli ad uso maschile?!
La natura del capello e del pelo maschile è forse diversa da quello femminile,tanto da richiedere prodotti specifici?!
Ebbene mi sono documentata. A quanto pare non esiste differenza alcuna tra l'elemento pilifero dei due sessi, quindi per quel che riguarda questi prodotti "razzisti" la differenza sta solo nell'involucro...
ALLA TRUFFA!!

Devo dire che posso capire l'imbarazzo di alcuni uomini nell'usare un prodotto con un'immagine femminile sopra, tuttavia, considerando che molti uomini ormai sono più depilati di me (e alcuni anche più truccati), non vedo quale sia il vero problema.
In questo mio sproloquio abbiamo quindi definito che alcuni prodotti "for men" lo sono da un punto di vista chimico e che altri lo sono da un punto di vista psicologico, perchè, in fondo,si sa che gli uomini sono come i bambini...
Sulla base, quindi, dei diversi tipi di "for men" voglio sollevare un'interrogativo:
MA IL DENTIFRICIO MENTADENT WHITE NOW MEN CHE C'HA DI DIVERSO RISPETTO A QUELLO WHITE NOW E BASTA?!?!?!?!?!
Da un punto di vista biologico non ci sono differenze, tranne giusto per la grandezza dei denti, quindi si esclude una componente chimica differente.
Dal punto di vista packaging non vedo quale sia stato il problema visto che i dentifrici hanno solitamente confezioni blu, bianche, verdi e rosse...
Mmm il mistero s'infittisce! Quale sarà la motivazione di un dentifricio esclusivamente maschile? Mmm...
Ma si! E' ovvio! Ci sono! Come ho potuto non pensarci prima!
Sicuramente sul fondo del tubetto for men ci sarà scritto : 

SCHIACCIA QUI!
 ( E non in mezzo maledetto demente!)


Outlander - finale di stagione


Così il tanto atteso finale di stagione di Outlander è uscito...
Vi faccio un sunto:
Jamie non è riuscito a scampare alle attenzioni di Randall, che prima l'ha stuprato e poi lo ha distrutto così tanto psicologicamente da far credere al nostro aitante Highlander che chi era con lui in quella cella non era Black Jack ma la sua tanto amata Claire. 
Eh sì! Perchè Randall voleva farsi amare da Jamie, voleva sentirsi amato ed accettato...
Fortunatamente lo stratagemma di Murtagh funziona e, grazie alla mandria impazzita, i nostri eroi riescono a salvarlo. Ben presto scoprono che il salvataggio è stato solo fisico e che la psiche di Jamie è così devastata da spingerlo a voler morire. Claire, sotto suggerimento di Murtagh, decide di prendere il "Toro per le Corna" e riesce a farsi raccontare tutto dal marito e a convincerlo a perdonarsi. Dopodiché la coppia salpa per la Francia, così da scappare da Jack Randall e dai brutti ricordi, e decide di assumersi il compito di provare a cambiare la storia. 
Devo dirvi la verità, questo ultimo episodio non mi è piaciuto. Certo è sempre bello vedere Jamie nudo, ma, aldilà del fatto che odio, ODIO profondamente, vedere la violenza sessuale nei mezzi di comunicazione, in quanto ritengo che ad una cosa così brutta non debba darsi pubblicità, il tutto è stato banale e stucchevole.
Se poi vogliamo parlare della conclusione dell'episodio beh... 
Questa serie è stata un crescendo continuo, sempre colpi di scena, sempre qualche segreto svelato, sempre quei qualcosa che hanno fatto sì che ci si affezionasse ai personaggi e che faceva venir voglia, nonostante le palesi difficoltà dell'epoca, di vivere un'avventura come quella di Claire. Tuttavia con questo finale mi si è smosciato tutto!
Come si dice da noi "ha fatt a fin re bott a muro"
Per quel che riguarda la gravidanza di Claire, finalmente svelata, ho qualche ipotesi che coltivo da alcune puntate precedenti.
Chi segue la serie sa che il marito di Claire del 1945 la sta cercando e che ha visto Jamie una sera che guardava Claire dalla finestra, prima che lei sparisse.
Questo ci fa capire che prima o poi la coppia Claire e Jamie si separerà e che Jamie riuscirà ad utilizzare Craigh na Dun per cercare la sua amata.
Parliamo poi di Geillis Duncan, colei che viene accusata di stregoneria insieme a Claire e che la salverà affibbiandosi tutte le colpe e scagionando Claire. Se vi ricordate bene Geillis confessa a Claire, poco prima di morire, di venire dal 1968. Devo ammettere con questi dati e guardando i capelli rossi di Geillis, ho pensato che potesse essere la figlia di Jamie e Claire... Non so se la cosa sarà possibile pertanto comincerò a leggere i libri (finalmente li ho trovati) e vedrò se ho ragione oppure no. 
In ogni caso aspetterò con ansia la prossima stagione sperando che sia bella come la prima e che finisca meglio di quella che l'ha preceduta. XD




giovedì 28 maggio 2015

Outlander

Ho preso la decisione di parlare di una serie tv con continuità solo dopo la fine della prima stagione e se so che verrà riconfermata. 
Quindi, visto che con Outlander mancano tre giorni al finale, e che la prossima stagione è stata confermata, posso finalmente scriverci su!!!!!!!
Questa serie fenomenale  è nata come trasposizione televisiva del ciclo di romanzi "La saga di Claire Randall" (Outlander series) di Diana Gabaldon. (che devo assolutamente prendere!)
Riassumendo la serie ci racconta di Claire Randall, infermiera della seconda guerra mondiale, che partita per una seconda luna di miele col marito nelle Highlands scozzesi viene catapultata nella Scozia del 1743 per mezzo di un circolo di pietre chiamato Craigh na Dun. Girovagando nei boschi vicini al circolo di pietre, in questa Scozia di due secoli prima, si imbatte nell'antenato di suo marito, il Capitano Jack Randall, che scambia per il suo consorte data la gemellare somiglianza, che tenta di stuprarla. Accorre in suo soccorso uno scozzese dall'aria un pò burbera che la porta via. Claire viene poi condotta in una sorta di capanno in cui conosce un giovane, ferito ad una spalla, in Kilt scintillante alias conosciuto come Jamie Frazer, dai riccioluti capelli rossi, dalle spalle larghe e possenti, dai dolci occhi azzurri e dal fisico assolutamente prestante..... 


Ahhhhhhhhhh.....SBAVO ASSOLUTO!
Ehm, scusate. Volevo giusto farvi avere un'idea, ma mi sono lasciata prendere la mano.






Comunque, tornando a noi, per quanto sia possibile, Claire viene portata, dal bel Jamie e dagli altri scozzesi che sono con lui,  a Castle Leoch, castello del capoclan dei MacKenzie. Durante la sua permanenza qui Claire apprende che Jamie è ricercato dalle Giubbe Rosse ed è nipote del Capoclan Colum MacKenzie e, dimostrando le sue doti di guaritrice, diviene "medico" del clan. Gli scozzesi guardano tuttavia con sospetto alla donna, avendo lei ammesso di essere di origine inglese. Così, per tenerla costantemente sott'occhio, la "sassenach" viene costretta a seguire alcuni MacKenzie, c'è anche Jamie non vi preoccupate, durante il giro di riscossione dei tributi. In questa circostanza lei rincontra il Capitano Randall, affettuosamente soprannominato Black Jack da tutti gli scozzesi, e per renderla intoccabile al temibile individuo si decide di rendere Claire scozzese e metterla sotto protezione della famiglia MacKenzie. Come? Ma sposando il nostro bel Jamie, naturalmente! Mica scema la nostra Claire!
Nonostante il buon affiatamento con Jamie (Grande notte di nozze! Consiglio di gustarvela con vino, luci soffuse, musica soft... così come tutti i loro "incontri"), Claire cerca comunque di raggiungere di nuovo il cerchio di pietre per tornare alla sua epoca. Tuttavia viene nuovamente catturata dalle giubbe rosse e portata da Black Jack e, quando il verme schifoso sta per farle del male, irrompe il nostro Jamie come un'uragano pronto per riprendersi sua moglie!
Per non portarvela troppo per le lunghe, perchè sono comunque 15 episodi, 16 con quello di sabato, si viene a scoprire che Jack Randall non vuole Claire, ma Jamie! Infatti il terribile capitano della giubbe rosse è in realtà omosessuale e vuole il nostro amato scozzese come suo amante. Ammettiamolo, in questo non possiamo dirgli nulla. Jamie però non cede alle richieste di Randall e viene frustato quasi a morte per questo.
Nell'episodio 15 vediamo Jamie ricatturato dalle giubbe rosse e prossimo alla morte per impiccagione, tuttavia, Black Jack arriva su un bianco destriero a fermare l'esecuzione e, in separata sede, propone a Jamie una morte più onorevole se si arrende a lui. Jamie gli risponde con un bel due di picche e noi tutti tiriamo un sospiro di sollievo ma, ebbene c'è un ma, Claire infiltrata nella prigione per salvare il marito viene scoperta da  Black Jack che la usa come merce di scambio per ottenere quello che vuole. Infatti per salvare l'amore della sua vita, Jamie accetta di farsi fare da Randall tutto quello che preferisce senza fare resistenza...
Claire ... solo una parola:  worst plan EVER!!!!
Questo episodio ci lascia così, con un Jamie in procinto di essere seviziato, e una Claire che, probabilmente incinta, cerca il modo di sottrarlo dal destino crudele.
Curiosi? A tre giorni da oggi ci sarà il finale di stagione !


martedì 26 maggio 2015

Le Nuove Pubblicità #1 - Brava Giovanna, Braaaaavaaaaa......

Parliamoci chiaro, ormai le pubblicità occupano il 75% del tempo che passiamo davanti la TV e sono anche la causa della popolarità dello streaming.
Certo è che la  pubblicità più criticata di sempre è quella degli assorbenti, quella di :
"In quei giorni..."
Con conseguente risposta della maggior parte delle donne :
" Io in quei giorni sto stravaccata sul letto con la panza in mano!"
Da qualche anno, però, ho riscontrato un rincoglionimento della pubblicità e per questo motivo ho deciso di aprire questa sezione. 
Vogliamo parlare di EVA Q?
Della ragazza/compressa effervescente e della Signora Rossi dell'interno 04 che la guarda con costipazione?
O parliamo della sua controparte in tutina bianca , Zerinol flu? Che va in pausa ad ogni bottone premuto?
No. Oggi voglio parlare di un ritorno. Una riedizione di una pubblicità di quando ero piccola che mi ha lasciata sdegnata.
Vi ricordate della vernice saratoga per la ruggine e della procace Giovanna? Certo che ve la ricordate. Chi mai potrebbe dimenticare la ragazza vestita da cameriera francese che su una scala sta riverniciando le inferriate mentre il padrone di casa, con un accappatoio che neanche Hug Hefner si sognerebbe, le guarda  fin nell'intestino esclamando:
  • Brava Giovanna, brava...
Recentemente sono incappata nella riedizione 2.0 di questo classico italiano della pubblicità e cosa mi sono trovata ad affrontare?
  1. Una Giovanna in canotta e pantaloncini per niente procace;
  2. Una Giovanna che se la canta e se la suona da sola;
  3. Una Giovanna così presa di sè che si fa una scenetta stile musical di Broadway cantandosi Braaava Giovanna, Brrraaaavaaaa!;
  4. Una Giovanna che alla fine se la tira pure! Perchè se ne esce con  << Visto come sono brava?>> con tanto di sparata di capelli alla Vittorio Sgarbi!!!!
Pupa! Tu un giro di pennello hai fatto! E allora io che mi sono scartavetrata, isolata e dipinta tutte le pareti di casa da sola, che mi sono montata tutti i mobili da sola, e che ho fatto il trasloco  in un giorno e mezzo che dovrei fare? Dedicarmi un premio Nobel?!



lunedì 25 maggio 2015

E alla fine arriva.... Nuoooo la delusione!!


Ieri sera, essendo probabilmente una tra i pochi che ancora non avevano visto il finale di How I Met Your Mother, ho deciso di imbarcarmi nell'impresa.

AVVISO, a chi era come me e che quindi ancora potrebbe non averlo visto, 

SPOOOOILEEEEER

Di certo sapevamo che Marshall e Lily avrebbero sfornato altri figli e non ci aspettavamo grandi sorprese da questa coppia.
Che il matrimonio tra Barney e Robin sia durato solo tre anni mi è dispiaciuto, ma in fondo, un pò me lo aspettavo.  Come mi aspettavo che Barney diventasse padre, perchè dopo il suo trascorso, ci stava troppo bene che diventasse un puritano che mandava le ragazze a casa dai genitori e le criticava perchè troppo svestite.
Ma tutta la serie, tutta la storia, tutti i racconti sono il preludio a quando, questa fantomatica donna perfetta, sarebbe entrata nella vita di Ted o almeno così noi tutti pensavamo!
Infatti verso la metà della 9° stagione conosciamo l'adorabile Tracy e vediamo come questa ragazza sia entrata nella vita di Ted da molto.
  • Ha dato a Barney il miglior consiglio della sua vita;
  • Ha lasciato il suo ombrello giallo in un locale, ombrello che poi è stato recuperato da Ted;
  • Ha recuperato Marshall dalla strada;
  • Ha sfamato Lily durante una crisi;
  • Era coinquilina di una ragazza con cui Ted usciva;
  • Ha partecipato alla prima lezione di Ted all'università...

Insomma tutte le storie e tutti gli indizi ci portano a pensare che questo amore fosse predestinato, scritto nelle stelle, un'amore da romanzo insomma!
E infatti,quando finalmente li vediamo insieme, che la coppia sia perfetta e assolutamente innamorata lo si nota immediatamente. Devo ammettere che nella mia lunga carriera di amante del seriale mai avevo visto una coppia così innamorata! Plauso agli attori per questo!
Quando, tuttavia, capisco che Tracy, la madre dei due super mega smaronati adolescenti che si sono dovuti sorbire tutti 'sti racconti, è morta, sei anni prima che Ted cominci a raccontare la storia, mi è arrivata una tristezza assoluta subitaneamente sostituita da sdegno e rabbia quando il tutto si conclude con il fatto che tutto sto panegirico era finalizzato ad ottenere il permesso dei figli per poter chiedere a Robin di uscire...
COOOOOOSAAAAAAA?!?!?
In fondo, dicono i ragazzi, Papà sei stracotto della zia Robin da sempre! (un bellissimo schiaffo in faccia alla madre morta!)
Quindi, alla fine, fanculo la predestinazione di Ted e Tracy, fanculo il loro grande amore!
Il tutto era per sottolineare quanto Ted avesse sempre e solo amato Robin, con la conseguenza di far sembrare Tracy giusto una parentesi, un mezzo e nient'altro
Ecco come ci sono rimasta!


La più grande sola delle serie tv!

mercoledì 13 maggio 2015

Lo hanno fatto tutti.... quindi lo faccio anch'io (su richiesta e a modo mio però)

A quanto pare ultimamente qualcosa ha scosso l'Italia. Qualcosa di davvero sconvolgente e inaspettato. 
No, non sto parlando della ripresa economica italiana di cui tutti gli europei parlano ma di cui nessun italiano si accorge. Non parlo dell'Expo per cui i milanesi sono insorti perchè non abituati al magna magna palesato (AHAHAHAH Lattanti!). Nè di un'improbabile, e quanto mai inverosimile, giro di can can per festeggiare una (ovviamente non c'è) raggiunta pace tra i due schieramenti della guerra che si sta combattendo.
No, sto parlando di qualcosa di meglio, qualcosa di ancor più sconvolgente!

GABRIEL GARKO

Sembra che una sua recente apparizione in un programma tv abbia scatenato i più critici. Infatti, almeno dalle foto reperite, sembra che la faccia dell'attore abbia subito una qualche mutazione genetica. Da qui sono partiti i numerosi e vari commenti, così tanti e così negativi da farci rimaner così male il Gabriel che si è sentito in dovere di controbattere con video, foto e interviste in cui ringraziava chi gli era stato vicino in un momento così "buio", e spiegava che la causa del gonfiore galeotto era un problema di tiroide. Ora. Io mi chiedo, ma davvero questa cosa era da far diventare un problema di stato? Per carità  non prendetemi come una di quelle fan pazze che vogliono proteggere il proprio idolo perché, personalmente, non seguo Garko né  come attore né  come modello. Oltretutto ritengo che non sia neanche tutta questa fantastitudine di uomo. (Anche se devo ammettere che a confronto con la maggior parte degli esponenti del maschio italiano che capita di incontrare,con tanto di "panza a maresciallo" e spacca del lato B bene in vista, Garko win) Il punto è: cosa diavolo frega all'Italia delle condizioni della faccia di un Qualsiasi? Voglio capire se avessero deciso, chessò, di raddrizzare la torre di Pisa, di aggiungere la parte mancante del Colosseo, di abbattere il famoso pino napoletano presente in ogni sacrosanta veduta si Napoli... 
È  vero che viviamo una situazione in cui svagarsi con la testa aiuta. Io sono la prima a farlo, altrimenti non avrei di che scrivere. Voglio capire che a causa di programmi come l'isola dei famosi, uomini e donne, grande fratello e altri, e a causa dei social, la capacità mondiale di farsi gli affari propri è  arrivata ai minimi termini, ma non dimentichiamo mai quello che sta succedendo a pochi passi da noi, appena aldilà  del mare, e cerchiamo di fare una rivalutazione delle priorità.
Per quel che riguarda il protagonista della vicenda avrei solo un piccolo rimprovero da fargli. Se, magari, se ne fosse fregato, se avesse mantenuto uno stoico silenzio, probabilmente la cosa si sarebbe sgonfiiata da sola. In fondo, se, come ha dichiarato, le accuse erano tutte infondate, perché  prendersela?

martedì 12 maggio 2015

Once Upon A Time - Finale di Stagione


"Once upon a time there was  a villain who does not pretend that,
a good princess who had become the evil queen,
a queen who had become an outlaw,
a outlaw charlatan, but so fascinating, that he was marrying the wrong person,
a pirate without courage and without vessel
and a kid, with a book and a key ..."

(C'era una volta un cattivo che fingeva di non essere tale,
una principessa che era diventata la regina Cattiva,
una Regina che era diventata una fuorilegge,
un fuorilegge cialtrone, ma molto affascinante, che stava per sposare la persona sbagliata,
un pirata senza coraggio e senza vascello
e un ragazzo, con un libro e una chiave...)

Ammettiamolo, a tutti noi ha fatto ridere vedere Cavalier Tremotino, cacciatore di Ogre (che non sono orchi), in armatura scintillante. Nemmeno un babbuino in giacca e cravatta sarebbe stato più assurdo!
Ma partiamo dall'inizio. 
Henry, rimasto da solo a Storybrooke, parte alla ricerca della sua famiglia per poi aprire la stagione della "Caccia all'autore". Non so a voi, ma per me è stato come un ritorno alla prima puntata della prima stagione, con Henry, che tutto solo soletto, trova chi si era prefisso di trovare. Bello bello bello!
Una volta riuscito ad entrare nel mondo della favole viene salvato dall'improponibile Cacciatore di Ogre, che non ha perso la passione per le rime e la teatralità, tanto da sembrare una Drag Queen in libera uscita con tanto di gesto inconfondibile della mano. Riesce a raggiungere la nostra adorata Regina che, ovviamente, non gli crede ma che quando incontra Robin Hood sente "squacquerarglisi" (termine tecnico!) qualcosa dentro. Purtroppo però il nostro ladro affascinante sta per sposare Zelena, che entra in scena con un'aura di luce che manco la protagonista de "il tocco di un angelo", così amabilmente raggiante da sembrare buona davvero ma che poi ci mostrerà la sua vera natura. Quindi due di picche per la nostra adorata, che invita Henry a cercare la sua vera madre rivelandogli che Snow white, la regina cattiva, l'ha rinchiusa in una torre su di un'isola.
Nel frattempo vediamo, per l'appunto, la "New Evil Queen in Charge"! Quello che ci appare chiaro subito è che a nessuno, NESSUNO, dona lo stile Evil Queen quanto a Lana Parilla.
Per carità, Ginnifer Goodwin  è carinissima, ma il suo stile è il folletto.  In ogni caso, forse per il ricordo della Snow buona, per alcuni questa versione della  regina cattiva sembra sia stata più di impatto per , e scusatemi il termine, stronzitudine. Personalmente l'ho vista come una buona, anzi buonissima imitazione del personaggio originale.
Tornando al nostro vero eroe della situazione, Henry trova Hook e gli chiede di salpare alla volta dell'isola dove la madre è tenuta prigioniera ma... TA TA TA TAAAN 
Hook non è più capitano, bensì mozzo di Barbanera! Per fortuna il nostro eroe è ben addestrato e con un colpo classico alla "pirati dei Caraibi" mette fuori uso il pirata e parte con Hook, cuor di Philadelphia, alla volta dell'isola. Una volta arrivati, sempre Henry mette fuori uso la guardia della torre e corre a "s-catenare" Emma, la quale si ricorda di lui facendo così partire un Momento Carramba! Dopo di chè via più veloci della luce e nella corsa un bello scontro tra Emma e Hook ci stava proprio bene, anche perchè solo quando Hook vede Emma comincia, finalmente, ad "alzarglisi" qualcosa....
Dopo aver abbattuto il drago, che proteggeva a sorpresa la torre, si ritorna sulla terra ferma, dove avviene, secondo me, la conversazione più dolce, divertente e sexy di tutta la stagione
  • Hook(dolce, imbarazzato e speranzoso): Raccontatemi di più di quest'altra realtà, raccontatemi di noi... Siamo intimi?
  • Emma(come la più esperta delle nifomani): Molto intimi
  • Hook (che quasi perde la spada e quasi diventa tutto rosso): Sono geloso di me allora!
Awwwwww! Ma anche RRRooooaaaaarrrr
Ma poi arrivano la regina cattiva, con le sue elefantiache orecchie (la cresta non le dona), e il suo truccatissimo scagnozzo. Hook muore per mano del Charming Burattino con il suo ombretto nero che lo sfina tanto, e Emma e Henry scappano per raggiungere Regina che deve interrompere le nozze di Robin. 
Una volta giunti alla chiesa, il nostro team viene fermato da Tremotino che, avvertito dall'autore, non vuole perdere tutto quello che ha. Henry ed Emma cercano di tenerlo occupato così da permettere a Regina di interrompere le nozze, ma la cosa non avviene in quanto Regina si sacrifica per salvare Henry dalla spada del Nonno.
Il matrimonio ormai è andato, Regina sta morendo  e sembra non si possa fare più nulla...
MA  si scopre che Henry, nostro eroe fino all'ultimo, è il prossimo autore e con la penna magica intrisa del sangue di Regina riporta tutto indietro.
Posso dire solo una cosa....
BELLISSIMO!

A questo punto, per me, si poteva chiudere anche qui ma poi Tremotino sarebbe morto e lui e Belle non avrebbero avuto il loro lieto fine. Così, mancando ancora qualche facciata al completamento del cubo di Rubik che è questa serie, ecco l'imput per la prossima...
Emma che diventa The Dark One.
Queste due ore sono volate, non trovate? 

 See you soon at the next season... 

... e ricordate che:
"Ottenere la felicità a spese di altri rende solo più infelici"
Bye!





mercoledì 6 maggio 2015

Wild



Il mio primo amore, dopo la parola scritta, è senza dubbio il cinema. Tuttavia data la natura breve di un film mi sono spesso orientata verso le serie tv.
C’è un momento però, o perché non si ha più niente da vedere, o perché non si ha voglia di vedere l’ennesimo episodio che, tanto si sa, non porterà a niente, in cui io torno a quell’amore e vado spulciando alla ricerca di qualcosa che non ho ancora visto, recente o vecchio che sia.
E così è capitato quest'oggi.
Il film in cui mi sono fortuitamente imbattuta l’ho scelto inizialmente perché mi piace l’attrice che lo ha interpretato , poi per la locandina e in ultimo per il titolo.  Avevo paura che mi trasmettesse le stesse sensazioni di INTO THE WILD, che mi ha lasciato una profonda tristezza. La storia all’apparenza può sembrare la stessa. Una persona che parte per un duro viaggio. Ma mentre il protagonista di Into the wild fa questa scelta per vivere una vita libera, una vita in cui  è lui il padrone di sé e non la società che ci circonda, Sheryl Straid parte per un viaggio introspettivo. Per “ritrovare la via della bellezza”…
Ci sono delle rarissime volte in cui un libro o un film, una volta terminati, mi lasciano un’incredibile sensibilità al silenzio.  Ascoltare il silenzio ai giorni nostri è la cosa più difficile del mondo.  Ma quando questo grande miracolo accade vorresti trovare il modo per non spezzare la magia. In  questi momenti ogni suono sembra più nitido, più definito e infinitamente più armonioso. L’acqua che scorre per lavarti le mani, il fruscio del tessuto del cappotto quando lo indossi, le fusa del tuo gatto, la busta di plastica che svuoti dalla spesa acquistata…
 In queste circostanze io divento muta, perdendo completamente la voglia anche solo di aprirla la bocca, perché anche solo una singola vocale romperebbe questo sonoro e armonico silenzio, l’incanto si spezzerebbe e tutto tornerebbe caotico, inconcludente, soffocante.
Un infinito senso di pace, un grande momento di riflessione… ecco di cosa è stato capace questo film. Magari non tutti la penseranno come me una volta visto, ma questo tipo di esperienze sono sempre soggettive.
Wild mi ha dato la possibilità di maturare un pochino, solo un po’, perché purtroppo le esperienze vissute da altri non ci permettono di comprendere a pieno tutti i significati.
Mi ha permesso di schiarirmi le idee e di pormi domande.
Dove sto andando e dove voglio andare?
Cosa sto facendo e cosa voglio fare?
Purtroppo il cellulare ha cominciato a suonare e l’incantesimo si è rotto e l’unica cosa che ho voglia di fare è sprofondare nelle lacrime.
Di una cosa sono certa, voglio anch’io ritrovare la via della bellezza perché sento di essermi smarrita ed è ora che ritrovi la mia strada. 
E voi? Consiglio vivamente di vedere questo film, magari  vi sarà di una qualche ispirazione, se così non fosse avrete semplicemente visto un bel film... che avete da perdere?